Ultimo atto per la cooperativa frutticola creata diciassette anni fa. Dal 1°dicembre inizia l’era de La Trentina 2.0.
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All’evento ha collaborato anche la cooperativa Città Futura di Trento che ha proposto ai piccoli di pasticciare con la “magica” maizena: mescolata con l’acqua si comporta come un solido se trattata con forza, mentre assume forma liquida se è manipolata con delicatezza.
A primavera inoltrata e a ridosso della fioritura uno sguardo in campagna per capire come la situazione atmosferica stia influenzando le colture.
Assemblea dei soci al Palazzetto dello Sport, alla presenza di 2.120 soci (più 183 deleghe). Cresce la raccolta, ancora in flessione la domanda di credito. Utile a 4,1 milioni, margine di intermediazione di 53,6 milioni. Bilancio approvato all’unanimità.
175,5 milioni di patrimonio, indice di solidità Cet1 di 15,86%. I soci sono 18mila, 631 i nuovi entrati nel 2017. In dieci anni 23 milioni distribuiti ai soci: un valore per il territorio.
Il presidente Fracalossi: “Le banche sono radicalmente cambiate, in futuro l’innovazione tecnologica sarà sempre più importante, ma non mancherà mai la relazione diretta con le persone. Il progetto di riforma cambierà il credito cooperativo, ma al centro del sistema ci sono e resteranno le Casse Rurali. La scelta di Cassa Centrale, orgoglio per il Trentino”.
Giorgio Fracalossi confermato alla presidenza. In cda entrano la commercialista Saveria Moncher e l’avvocato Paolo Toniolatti, confermata Mariangela Sandri. Confermato il collegio sindacale uscente.
Sabato scorso si è tenuta l’assemblea ordinaria della cooperativa di solidarietà sociale Villa Sant’Ignazio che ha segnato il termine del mandato del Consiglio di Amministrazione guidato da Riccardo Baldi, presidente degli ultimi due consigli (2012 – 2018).
Al convegno di settore presentati dati confortanti: crescono fatturato (+6,9 milioni), margine (+3 milioni) e utile (+3,2 milioni). In alcuni territori possibili spazi per razionalizzazioni, con fusioni ma anche condivisione di personale o contratti di rete.
La vicepresidente Dal Sasso sui Sieg: “Insieme alla Provincia stiamo cercando di individuare, territorio per territorio, quei servizi utili alle famiglie da inserire nei nostri punti vendita per semplificare la quotidianità delle persone che abitano la periferia. Servizi comunali, postali o sanitari. Questa fase dell’individuazione dei veri bisogni delle persone, è cruciale per il futuro delle comunità locali”.
Scelti i quattro candidati di settore da proporre per il Consiglio di amministrazione della Federazione: Renato Dalpalù (Sait), Paola Dal Sasso (Famiglia Cooperativa Val di Fiemme), Walter Facchinelli (Famiglia Cooperativa Vigo Rendena) e Renzo Tommasi (Famiglia Cooperativa Besenello).
Evento inaugurale per il punto vendita Sapori del Baldo che apre le sue porte alla comunità di Malcesine e ai molti turisti, italiani e stranieri, che scelgono questo territorio per trascorrere le proprie vacanze.
Al supermercato, dal fruttivendolo, o in rete, il Bollino Blu si conferma al primo posto per notorietà, questo quanto emerge dai più recenti osservatori sull’ortofrutta. Il 25% dei consumatori indica Melinda come prima marca, ed è la più citata sui social.
Il fatturato ha raggiunto i 56 milioni di euro, in crescita del 12% rispetto a dodici mesi prima. Il bilancio è stato approvato quasi all’unanimità. Forte richiamo all’unità nella relazione del presidente Saverio Trettel.
Ricordati Fabio Malfer, cresciuto “insieme” al Consorzio, e Nicola Saponari, mancati lo scorso anno.
Stamani l’assemblea della cooperativa di Lungadige San Nicolò, che gestisce anche il Fondo social housing Trentino. Nuovo presidente e consiglio di amministrazione.
Oggi all’assemblea del settore credito della Federazione l’analisi dei dati di bilancio delle 25 Casse Rurali: utile netto a 34 milioni di euro, total capital ratio al 16,2%, risparmio gestito +12%.
Il vicepresidente Cesare Cattani: “Le Rurali sono pronte per la grande sfida del Gruppo, pronte a dimostrare ogni giorno il ruolo determinante del credito cooperativo dentro l’economia reale”.
Eletti i 4 candidati del settore per il prossimo consiglio di amministrazione della Federazione: Marco Misconel, Emiliano Trainotti, Arnaldo Dandrea e Antonio Pilati.
Ottantotto società con 18 mila 541 soci conferitori, 2mila 768 collaboratori, 1 miliardo 096 milioni di euro di fatturato. Sono i dati di un settore che ha fatto segnare numeri rilevanti e che ha tenuto stamani il proprio convegno di settore.
Dal 2008 al 2015 l’occupazione nelle imprese cooperative è aumentata del 35,6% rispetto alle imprese di capitali (spa + srl), dove è calata del 6,3%. Netta anche la differenza nella crescita dei redditi da lavoro, nelle coop decisamente superiore.
Se le coop chiudessero il Pil del Trentino calerebbe del 13,3% e un sesto degli occupati resterebbe senza lavoro.
Lo sostiene uno studio di Euricse, lstituto Europeo di Ricerca sull'Impresa Cooperativa e Sociale, basato sull’analisi dei bilanci depositati in Camera di Commercio incrociati con i dati Istat.
> su cooperazione.tv l'intervista a Carlo Borzaga: https://www.cooperazione.tv/video/cooperazione-motore-di-occupazione-e-benessere
Appuntamento venerdì 18 maggio alle ore 20.30.
L’assemblea dei soci ha approvato il bilancio dell’istituto di credito cooperativo, che chiude in positivo, con un aumento della raccolta, un indice di solidità del 17,64%, 280 mila euro di sostegno alle associazioni