Welfare territoriale, la buona pratica trentina un modello per la Bulgaria
Nel corso della visita sul territorio provinciale, la delegazione proveniente dalla Bulgaria ha avuto modo di approfondire vari aspetti legati alla piattaforma DcooP, che si inserisce nel progetto InCooperazione, illustrati dai referenti della Federazione. I rappresentanti della Camera di Commercio di Vratsa con la vice presidente Iliana Borisova Filipova e il suo staff ed otto stakeholder – accolti tra gli altri dall’assessore provinciale agli enti locali Mattia Gottardi e dal vice presidente vicario di FederCoop, Italo Monfredini – hanno avuto modo inoltre di conoscere da vicino le attività di alcune cooperative sociali del territorio che fanno riferimento a Consolida, quali Gruppo 78, Forchetta e Rastrello e La Rete.
La vice presidente Filipova e il suo staff hanno avuto modo di presentare le attività della Camera di Commercio e Industria di Vratsa e di illustrare il contesto in cui operano. Anche gli stakeholder (il vicesindaco del Comune di Vratsa con competenze in Cultura, sport, attività sociali e giovanili, turismo e investimenti Aleksandar Plamenov Vladimirov; la direttrice del Consiglio regionale della Croce Rossa bulgara di Vratsa Gergana Petrova Mihalcheva; la direttrice della Direzione Regionale dell'Assistenza Sociale di Vratsa Mariya Yordanova Tarnavska e il capo del dipartimento "Cultura, sport, turismo, attività sociali e giovanili" del Comune di Vratsa Plamen Ivanov Ivanovha) hanno riassunto iniziative, servizi e progetti realizzati dal proprio ente o in corso di realizzazione, quali potenziali servizi da inserire nella piattaforma bulgara. Alla luce delle testimonianze delle due mattine sul sistema di welfare trentino e delle visite sul territorio, sono stati messi a punto i passaggi necessari al fine di mappare tutti i potenziali stakeholder e capire come il modello possa essere trasferito ed adattato al contesto bulgaro in maniera funzionale ed efficace.
Fonte: Ufficio Stampa Provincia Autonoma di Trento