Scomparsa di Sergio Ferrari, il ricordo di Roberto Simoni
Il professor Sergio Ferrari ha tenuto a lezione la maggior parte dei dirigenti dell’agricoltura trentina, moltissimi della cooperazione, formatisi alla scuola dell’Istituto Agrario. Lo caratterizzavano grande competenza nelle materie di cui si occupava unita alla schiettezza di analisi e di giudizio, che spesso apparivano in controtendenza. Ci mancheranno i suoi stimoli e la sua franchezza.
Sono moltissime le occasioni in cui il prof. Sergio Ferrari ha intrecciato il suo cammino professionale e umano con quello della Cooperazione Trentina. È stato prezioso e generoso insegnante per moltissimi dei dirigenti delle cooperative agricole, che lo salutavano con riconoscenza e affetto quando lo sentivano o incontravano. Con alcuni di loro ha saputo mantenere nel tempo una relazione di stima, grazie alla sua capacità di dare consigli, esprimere suggerimenti, conservando il suo ruolo di guida e di maestro ben oltre il tempo della scuola.
È stato narratore delle vicende cooperative sulle principali testate locali e nazionali, riuscendo ad entrate nelle questioni con competenza e desiderio di andare oltre la superficie delle notizie, per comprenderle e spiegarle con trasparenza ai suoi lettori.
“E’ con commozione che apprendiamo della scomparsa del prof. Sergio Ferrari – ricorda oggi il presidente della Federazione Roberto Simoni – persona di grande competenza nelle materie agricole di cui si è occupato con passione prima come insegnante e poi come giornalista. Ci mancheranno la sua grande umanità, la sua schiettezza nel ragionamento e il suo sguardo acuto che sapeva entrare in empatia con le persone, stimolandole con intelligenza e coraggio anche sulle questioni più delicate”.
La Federazione esprime vicinanza e cordoglio alla famiglia del prof. Ferrari, in particolare ai figli Chiara, stimata collaboratrice del nostro ente e Paolo, funzionario provinciale che a lungo si è occupato di cooperazione.
Il ricordo della Giunta Provinciale di Trento
"Abbiamo appreso con dispiacere della scomparsa, avvenuta questo pomeriggio all'ospedale Santa Chiara di Trento, di Sergio Ferrari, nota firma dell'agricoltura trentina. Lo ricordiamo con affetto, non solo per la sua intensa attività all'Istituto Agrario di San Michele all'Adige, dove è stato uno dei docenti più noti della scuola agraria, ma anche per la sua stretta collaborazione con 'Terra Trentina', la rivista istituzionale della Provincia. Il suo rigore, la sua attenzione, la sua professionalità hanno arricchito per lunghi anni il nostro periodico, come anche tante altre riviste e pubblicazioni di questo ambito e non solo. Con lui scompare una firma importante del settore, se ne va davvero un pezzo della storia dell'agricoltura trentina".
E' stato con queste parole che l'assessore provinciale Giulia Zanotelli, ha voluto esprimere la propria partecipazione per la scomparsa del decano dell'agricoltura trentina. Parole condivise anche dallo stesso presidente Maurizio Fugatti e dal vicepresidente Mario Tonina che avevano conosciuto Ferrari nella sua veste di professore all'Istituto Agrario di San Michele all'Adige.
Al dolore dei famigliari si uniscono anche il direttore e tutti i collaboratori della rivista Terra Trentina.
(Fonte: Ufficio Stampa Provincia Autonoma di Trento - Foto di Giuseppe Michelon)