Quasi 5 milioni per i progetti innovativi delle cooperative
Oggi è stato aperto ufficialmente il Bando per l’assegnazione delle risorse del Fondo Partecipativo gestito da Promocoop Trentina spa. Un prestito di 7 anni a capitale misto (49% pubblico e 51% privato) per sostenere investimenti innovativi, il ricorso a nuove tecnologie, promuovere l’aggregazione fra imprese e rafforzarne la situazione finanziaria.
Le cooperative trentine hanno tempo fino al 21 maggio per presentare domanda per concorrere all’assegnazione delle risorse del Fondo Partecipativo, che per il 2019 sono pari a 4.759.607 euro, 2,3 milioni messi a disposizione dalla Provincia e gli altri dal movimento cooperativo (Soci, Consorzi, Cooperfidi e Promocoop).
Il Fondo premierà i progetti che sostengono investimenti innovativi che prevedono il ricorso a nuove tecnologie e a progetti di ricerca e sviluppo, i percorsi aggregativi tra imprese e volti infine a rafforzare la situazione finanziaria delle cooperative. I progetti dovranno essere presentati da cooperative in equilibrio economico-finanziario, in grado di restituire l’importo ricevuto entro sette anni.
Il Bando prevede che possano accedere a queste risorse le cooperative di consumo (per il 25% dell’importo complessivo), di produzione lavoro e servizi (30%), le agricole (25%) e le sociali (20%), con importi massimi differenziati: fino a 400mila euro per le sociali, fino a 1 milione per le altre.
Insieme alla domanda (disponibile sul sito www.promocoop.it, nel menù verticale dell’area riservata al Fondo Partecipativo), le cooperative dovranno presentare il loro progetto supportato da un piano industriale e da una valutazione economico-finanziaria. Il tutto per consentire di misurare gli effetti dell’investimento in ordine alla sua redditività anche prospettica e il suo impatto finanziario e patrimoniale sul bilancio della cooperativa. La Federazione è a disposizione per la consulenza nell’elaborazione della pratica.
Promocoop, Ente gestore del Fondo Partecipativo, raccoglierà le domande che saranno poi valutate dal Consiglio di Amministrazione, integrato da un membro esperto nominato dalla Provincia con potere di veto.
Dal 2011 il Fondo Partecipativo ha consentito di finanziare progetti di sviluppo e crescita per circa 23 milioni di euro a favore di 35 cooperative trentine.