La sostenibilità come motore dell’economia trentina
Questo è l’obiettivo fissato dall’assessore allo sviluppo economico, lavoro, università e ricerca Achille Spinelli intervenuto alla tavola rotonda “ESG e innovazione: una visione strategica per il futuro del nostro territorio”, organizzata da Habitech negli spazi delle cantine Rotari a Mezzocorona. “Nel corso della definizione del Piano strategico provinciale per l’internazionalizzazione – ha spiegato l’assessore Spinelli - uno degli stimoli più rilevanti ha riguardato l’opportunità di valorizzare il marchio territoriale. La traduzione di questo stimolo ha visto l’avvio di un progetto finalizzato alla creazione di un framework ad hoc per far diventare il Trentino il primo territorio certificato ESG e valorizzare le eccellenze imprenditoriali e di business che caratterizzano il territorio”.
“La Provincia ha fatto questa scelta dirompente – ha continuato Spinelli - con il fine di valorizzare le eccellenze imprenditoriali e della ricerca che caratterizzano il territorio. Un percorso di questo tipo non solo è in linea con un concetto etico di fare impresa, ma diventa sempre più esigenza di business: tutte le aziende saranno chiamate molto presto a dare evidenza oggettiva delle loro azioni sul tema della sostenibilità. In questo modo potremo dimostrare la nostra attenzione sul tema e valorizzare gli elementi di attrattività per nuovi investimenti, nuove competenze, nuovi talenti nonché di sviluppo di nuove conoscenze, nuove tecnologie, nuove professionalità rafforzando l’orgoglio ed il senso di appartenenza.”
Durante la tavola rotonda, alla quale hanno preso parte anche il Presidente di Ance Trentino Andrea Basso, il vicepresidente di Cooperazione Trentina Italo Monfredini, il vicedirettore di Confindustria Alessandro Santini e la presidente di Trentino Energia Silvia Arlanch, il presidente di Habitech Marco Giglioli ha esposto il manifesto della società da qua al 2026. Dieci le voci su cui si articola il documento: trasparenza e sostenibilità con le quali si impegna a ottenere standard etici e sostenibili; valorizzazione del network per informare e creare cultura su tematiche inerenti l’innovazione e la sostenibilità; innovazione per ridurre al minimo lo spreco di energie e massimizzare l’impatto del valore ottenuto; la valutazione ESG mettendo a disposizione strumenti per rispondere alle richieste del mercato e costruire un futuro in cui ambiente, comunità e governance sono legati al successo aziendale; decarbonizzazione al fine di promuovere un impatto positivo sull’ambiente; transizione verso l’economia circolare; il rilancio della certificazione ARCA per le costruzioni in legno; crescita sostenibile del territorio attraverso lo sviluppo di nuove idee e iniziative che portino benefici; il rinnovato impegno nella Csr (Corporate Social Responsibility); la partecipazione a progetti finanziati dai principali programmi europei.