La mostra Display fa tappa a Ledro
Quella di Pieve di Ledro, al Museo Foletto, è l'ottava tappa di DISPLAY: il progetto sulla collezione d'arte di Fondazione Caritro che sta girando il Trentino (più di 550 chilometri tra una tappa e l'altra, 4 mila visitatori, tantissime scuole) con lo scopo di far conoscere questo patrimonio e di renderlo accessibile a tutti.
Claudio Collotta, presidente di Fondazione Ledro, spiega: «Il nostro è un territorio un po’ decentrato ma, grazie a questa collaborazione, portiamo anche qui l’occasione di ammirare opere che di solito vengono esposte solo nelle città. Ottima è stata l’intesa con Caritro e altrettanto fondamentale la sinergia – da tempo attiva – col Museo Foletto (sostenuto dalla Fondazione anche per il suo progetto di riammodernamento). Queste sale sono un luogo ideale per l’esposizione. Voglio poi sottolineare che DISPLAY è capace di proporre un metodo di fruizione nuovo e molto interattivo per ammirare le opere. Il risultato è interessante e sono certo che tanto i ledrensi quanto i turisti apprezzeranno, nelle prossime settimane, la possibilità di una visita».
Alberto Foletto, vicepresidente dell’Associazione culturale Achille Foletto - che gestisce il Museo Foletto a Ledro - ribadisce la volontà che il proprio Museo risulti un punto di attrazione nel panorama culturale Ledrense e che per questo motivo si è subito aderito alla proposta di ospitare la mostra DISPLAY, anche come occasione di consentire la visita del Museo Foletto stesso, dopo la sua recente e importante ristrutturazione. L’augurio è ci possano essere ulteriori occasioni di collaborazione sia con la Fondazione Ledro che con la Fondazione Caritro, la quale ha appena deliberato un importante contributo affinché il Museo si possa dotare di un percorso audiovisivo in quattro lingue – tra cui la lingua Ceca - per aumentarne anche l’interazione internazionale.
Come ha raccontato la direttrice di Fondazione Caritro Anita Penati all’inaugurazione, nel dicembre del 2023 c'è stato un primo incontro tra le due Fondazioni e Caritro era già stata a Ledro, nei mesi scorsi, per i laboratori di educazione finanziaria nelle scuole.
La mostra. La collezione d'arte di Fondazione Caritro è diventata accessibile a tutti col progetto pensato per valorizzare il patrimonio artistico, DISPLAY. 300 opere fra quadri, sculture, bozzetti e mappe. 100 artisti diversi. Una collezione eterogenea che abbraccia l’arte trentina e non solo.
“Display” è una parola che cela l’ambiguità tipica dei termini anglosassoni. Significa allo stesso tempo “mostra” e “schermo”. Ed è infatti, contemporaneamente, la messa in mostra della collezione d’arte e lo strumento digitale grazie al quale ogni persona può accedervi. Il visitatore potrà riflettere, immergersi e creare infinite interpretazioni del patrimonio. DISPLAY è un percorso che organizza l’esperienza in tre momenti tra loro connessi. Il primo, la riflessione, è un racconto in numeri della collezione. Il secondo, l’immersione, prevede un’interfaccia per l’esplorazione digitale delle opere. L’ultimo, la creazione, è uno spazio in cui ognuno può costruire – anche fisicamente – la propria selezione. Si tratta di un progetto sperimentale, una riflessione sull’accessibilità quale strategia per la valorizzazione dell’arte.
Orari (ingresso libero e gratuito): martedì dalle 16.30 alle 19.30; da mercoledì a sabato dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30; domenica dalle 10.30 alle 12.30. Visite per gruppi e scuole su appuntamento scrivendo a display@fondazionecaritro.it.
