Il ritorno dello Stato, imprese, comunità, istituzioni
Si svolgerà dal 3 al 6 giugno 2021 la XVI edizione del Festival dell’Economia di Trento. Economisti e studiosi delle diverse discipline, rappresentanti delle istituzioni nazionali e locali, si confronteranno su come affrontare uno scenario assolutamente inedito all'interno del quale si sono sviluppate nuove interazioni tra amministrazioni pubbliche e istituzioni democratiche, fra tecnostruttura e politica, tra società e Stato.
“La pandemia di coronavirus – riflette Tito Boeri, direttore scientifico del Festival – ha spinto il settore pubblico a entrare in modo ancora più invasivo nelle nostre vite, regolando ogni aspetto della nostra quotidianità. Intendiamoci, lo ha fatto per buone ragioni e altri paesi, che hanno avuto uno Stato meno invadente, se ne sono pentiti amaramente.”
Quando finalmente usciremo dall’emergenza, ci ritroveremo uno Stato ipertrofico che ha invaso campi in passato riservati esclusivamente all’iniziativa privata? A partire da questo interrogativo l’idea del tema dell’edizione 2021: Il ritorno dello Stato. Imprese, comunità, istituzioni.
“La fine della pandemia – spiega sempre Boeri – può essere l’occasione per ridisegnare i confini dello Stato e per rafforzare la sua presenza dove ce n’è maggiore necessità, contemporaneamente progettandone la ritirata altrove. E’ indubbio – prosegue Boeri – che la pandemia sia stata uno stress test per le amministrazioni pubbliche. In non pochi casi hanno fallito e dobbiamo imparare da queste lezioni in negativo non meno che da quelle in positivo”.
Il Festival sarà l’occasione per discutere cosa debba fare oggi il settore pubblico per i propri cittadini e cosa invece debba limitarsi unicamente a regolare e a lasciare all’iniziativa privata. Su questo tema e su come si riverberi su imprese e comunità si confronteranno punti di vista diversi accomunati però da rigore scientifico e autorevolezza. Come accade per ogni edizione del Festival di Trento.
Fonte: Ufficio Stampa Provincia Autonoma di Trento