I pagamenti elettronici alla Provincia: semplici, sicuri, tracciabili e memorizzabili
Più semplici, sicuri, tracciabili e memorizzabili i pagamenti fatti alla pubblica amministrazione: con “pagoPA”, la piattaforma digitale promossa a livello nazionale che consente ai cittadini di pagare in modo veloce, attraverso le possibilità offerte dalla tecnologia. Anche la Provincia autonoma di Trento, come altri enti pubblici del territorio, aderisce a “pagoPa” attraverso la piattaforma territoriale dei pagamenti elettronici MyPay.
In Trentino, MyPay è stato sviluppato per garantirne il collegamento con i diversi sistemi gestionali utilizzati dagli enti del territorio, per offrire uno strumento di pagamento condiviso e semplificare i pagamenti delle prestazioni sanitarie, dei buoni mensa scolastici, delle rette delle case di riposo, gli affitti residenziali ed universitari e molto altro. Gli enti che utilizzano MyPay in Trentino sono oggi 330: Provincia, APSS, comuni e comunità di valle ma anche le scuole, i musei, le case di riposo e Trentino Riscossioni.
La possibilità di fare i pagamenti elettronici si riconosce: leggendo l’avviso di pagamento con il logo “pagoPa”, dove si trovano il QRCode e il codice avviso IUV - Identificativo Univoco di Versamento; oppure andando sul sito dell’ente di cui si chiede il servizio e verificando le modalità di pagamento; o andando su www.mypay.provincia.tn.it e utilizzando la funzione “seleziona ente beneficiario”; o consultando le indicazioni fornite dall’ente che offre il servizio.
Si può fare un pagamento elettronico in diversi modi: accedendo a pagoPA con MyPAY e utilizzando carte di credito, carte prepagate, conto corrente (se non si trova il proprio istituto di credito, si consiglia di effettuare la ricerca selezionando la voce MyBank); accedendo al proprio conto on line cercando il canale CBILL o la voce pagoPA; andando ad uno sportello fisico con l’avviso di pagamento pagoPA; scaricando le app dedicate.
Le attività sui pagamenti elettronici rientrano nella transizione al digitale che interessa anche la Provincia e comprende il sistema pubblico di identità digitale SPID e il punto unico di contatto con la pubblica amministrazione rappresentato dalla applicazione IO.
Dal 1° marzo scorso l’accesso ai servizi online deve avvenire esclusivamente attraverso sistemi di autenticazione “forti”, come SPID, Carta Provinciale dei Servizi, Carta d’Identità Elettronica e tutte le pubbliche amministrazioni devono avviare il caricamento dei loro servizi digitali sull' app IO.
Fonte: Ufficio Stampa Provincia Autonoma di Trento