Con Risto3 il caffè va al Banco Alimentare
Ormai da qualche anno, Risto3 ha scelto di rinunciare alle decorazioni natalizie all’interno dei punti ristorativi per investire in gesti concreti di sostenibilità, una parte essenziale e presente nel DNA di questa grande cooperativa di produzione lavoro. Ogni piatto servito è l’espressione di un insieme di valori che accompagnano Risto3 da oltre 40 anni.
«In un contesto economico molto complesso e nel quale sono sempre più le famiglie in sofferenza, Risto3 non vuole restare solo a guardare – dice la presidente Camilla Santagiuliana –. E se possiamo fare qualcosa di più, allora ben venga mettere da parte la velleità estetica per rendere davvero migliore per tutti questo Natale».
«Per consolidare la nostra collaborazione e aiutare Banco Alimentare nella sua attività – aggiunge Santagiuliana – abbiamo scelto di coinvolgere in questa sfida di generosità anche chi, ogni giorno, pranza nei nostri ristoranti: per ogni caffè venduto verseremo 0,50 € a Banco Alimentare».
“Basta un caffè” è la campagna di solidarietà e sensibilizzazione presente nei ristoranti, ristoranti self e interaziendali, dal 12 al 24 dicembre.
«La collaborazione con Risto3 – aggiunge Roberto Scarpari, Banco Alimentare – è per noi fonte di grande soddisfazione; Risto3 è indubbiamente il nostro partner primario nell’ambito della ristorazione; lo dimostrano anche i numeri della raccolta e redistribuzione delle eccedenze che possiamo offrire grazie a questa collaborazione. Con questa campagna, si va oltre il cibo e ancora una volta grazie a Risto3, possiamo attivare nuovi progetti».
Ogni giorno, infatti, Risto3 è a fianco di Banco Alimentare per recuperare le eccedenze prodotte all’interno delle cucine e donarle a chi ne ha più bisogno. Un’occasione per ridare una nuova vita al cibo, un gesto concreto per lottare contro lo spreco alimentare.