Con la pandemia etika allarga e rinforza il suo raggio d’azione solidale
Oltre 58.700 famiglie trentine hanno aderito all’offerta luce e gas di Dolomiti Energia e Cooperazione Trentina, garantendo altri 587 mila euro al Fondo Solidale e risparmiando oltre 670 mila euro in bolletta.
Presentato il bilancio sociale che misura la ricaduta del progetto: ai quasi 500 mila euro di interventi per la mission dell’abitare inclusivo si sono aggiunti nel 2020 oltre 250 mila euro per l’emergenza a favore della comunità trentina. In quattro anni il fondo ha raccolto 1,7 milioni di euro.
La pandemia ha certamente generato sofferenza, fatiche e nuove fragilità, ma è stata anche impulso di solidarietà e rinnovata reciprocità. Lo dimostra l’impegno di etika – l’offerta di luce e gas di Dolomiti Energia insieme alla Cooperazione Trentina – che si è allargato offrendo risposte alla comunità trentina nella gestione dell’emergenza, pur mantenendo saldo il suo sostegno alla mission originale, cioè il finanziamento dei progetti di vita autonoma delle persone con disabilità.
Alla sede della Federazione trentina della Cooperazione, è stato presentato il bilancio sociale di questa iniziativa, alla presenza del vicepresidente vicario della Federazione Italo Monfredini, del coordinatore Raul Daoli, di Fabrizio Giurgevich in rappresentanza di Dolomiti Energia e di Graziano e Paola Ercolani, genitori di Pietro, giovane con grave disabilità che è tra i destinatari del progetto di abitazione inclusiva
Etika è il grande gruppo di acquisto cooperativo che ha definito insieme a Dolomiti Energia una proposta per il rifornimento di luce e gas, affiancando ai vantaggi economici ed ecologici dell’offerta una forte connotazione solidale. Per ogni contratto sottoscritto, ogni anno 10 euro vanno ad alimentare un Fondo dedicato al sostegno delle persone con disabilità che intraprendono la via dell’abitare autonomo, sostenuti e seguiti dalle loro cooperative di riferimento.
L’iniziativa ha avuto un successo strepitoso, con oltre 58.700 mila trentini che l’hanno sottoscritta, beneficiando di sconti in bolletta che ammontano complessivamente a 670 mila euro e generando un beneficio ambientale quantificabile in un risparmio di oltre 50 mila tonnellate di anidride carbonica, pari all’assorbimento realizzato da circa 30 mila alberi.
Oggi, durante una conferenza stampa, è stato rendicontato dettagliatamente l’utilizzo di questi fondi, in modo da continuare a procedere nel solco della trasparenza e della responsabilità sociale adottato con convinzione fin da principio dai partner del progetto.
Più solidale nell’emergenza…
Il Covid 19 ha causato anche in Trentino pesanti ripercussioni economiche per molte famiglie. Per far fronte ai bisogni più stringenti, etika ha destinato 250 mila euro per frenare l’emergenza sociale, silenziosa e invisibile, che ha colpito le persone più fragili della comunità. Il primo intervento messo in campo ha assicurato l’accesso al cibo alle famiglie più vulnerabili indicate dai Servizi Sociali, con la distribuzione di oltre 5 mila pacchi di alimenti e beni di prima necessità.
Etika ha poi pensato ad un’azione contro le solitudini dovute all’isolamento e alla mancanza dei supporti psicologici garantiti dai centri delle organizzazioni sociali a causa delle chiusure dovute al Covid, che ha messo a rischio la fragilità delle persone e delle famiglie che già prima della pandemia vivevano situazioni complesse a causa di malattie o disabilità. In alcuni casi mancavano adeguati strumenti tecnologici o le connessioni che permettessero di mantenere la relazione di aiuto. Per questo etika ha distribuito 140 tablet e Sim con connessione (queste ultime donate da Coop Voce) e garantito 895 ore di intervento psicologico.
Infine etika ha garantito un supporto per difendere il diritto all’uguaglianza nell’accesso ad un’educazione di qualità, esperienza fondamentale per impedire abbandoni scolastici o altre forme di esclusione dalla partecipazione alla comunità e un domani, dal mondo del lavoro. Per questo etika ha aderito al progetto ‘Prima classe: destinazione futuro’, ideato da Sait e Consolida con la collaborazione dell’Assessorato alla cultura e istruzione della Provincia autonoma di Trento. Il progetto ha permesso di consegnare a 180 studenti segnalati dalle scuole trentine (primarie e secondarie di primo grado) box educativi e culturali con pc, libri e giochi didattici, visite a musei e supporto educativo di agenzie accreditate dal sistema provinciale.
Un’educazione inclusiva e ecologica che etika ha sostenuto anche con il concorso per le scuole cui hanno partecipato 36 classi e il percorso “Insieme contro il bullismo” che ha portato alla certificazione di tre istituti trentini, tra i primi in italia, coinvolgendo più di 1000 studenti.
… continuando ad investire sulla mission della disabilità
Nell’anno della pandemia non è comunque mancato il sostegno alla mission del progetto, cioè il finanziamento di percorsi che promuovano l’abitare inclusivo di persone con disabilità. Tutti i progetti finanziati si basano sul principio che le persone con disabilità abbiano il diritto di scegliere con chi e dove vivere e che debbano essere sostenute nella loro scelta, superando la logica assistenzialistica. Qui le azioni educative delle cooperative sono finalizzate a sostenere l’acquisizione e il potenziamento di abilità propedeutiche alla vita indipendente sia in casa che sul territorio: dalla cura di sé a quella dell’abitazione, dalla sicurezza stradale all’uso delle nuove tecnologie.
Nel 2020 sono stati assegnati 450 mila euro a 9 progetti dedicati a 30 persone con disabilità e promossi da 7 cooperative sociali: Anfass, Cs4, Eliodoro, Incontra, Il Ponte e Iter, La Rete. Inoltre, etika ha stanziato altri 50 mila euro per dare continuità ai progetti avviati negli anni precedenti in difficoltà a causa della pandemia. I finanziamenti erogati nel 2020 si aggiungono a quelli degli anni scorsi per un valore complessivo che supera gli 880 mila euro e un totale di 19 progetti, con più di 70 beneficiari. L’85% del Fondo viene destinato a coprire le spese sostenute per iniziative sociali.
Nel 2020 è stata inoltre lanciata la “scuola per l’abitare inclusivo”, ed è stato organizzato il primo corso di formazione destinato agli operatori che si concluderà nel 2021. Nel 2020 sono stati realizzati tre momenti formativi che hanno coinvolto circa 100 operatori di 7 cooperative sociali.
Con i 587 mila euro versati al Fondo Sociale nel 2020, l’ammontare complessivo delle risorse raccolta nei 4 anni dall’avvio di etika supera 1,7 milioni di euro.