CLA, affidata la gestione di due convitti a Bressanone
Vinto l’appalto da 1 milione di euro all’anno per la gestione di 180 posti letto in pensione completa con il supporto pedagogico. Coinvolte le cooperative Risto3, Lagorai, Multiservizi e CSU (Cooperativa Servizi Urbani), nuova associata altoatesina. 19 le persone impiegate. Garantita la clausola sociale (anche se non prevista dall’appalto).
CLA Consorzio Lavoro Ambiente ha vinto l’appalto per la gestione di due convitti in centro storico a Bressanone: il Marianum da 70 posti letto e il Maria Ward da 110. E l’ha fatto acquisendo tutto il personale in forza alla precedente gestione, anche se il bando non prevedeva alcun obbligo. Nel capitolato di gara, infatti, non era inserita la cosiddetta ‘clausola sociale’, ma CLA ha scelto di mantenere comunque gli occupati precedenti, garantendo loro le stesse condizioni economiche e contrattuali godute con la gestione uscente, compreso l’integrativo aziendale. Un sacrificio economico, certo, ma che rivela serietà e responsabilità sociale.
Le due strutture ospitano le studentesse delle scuole superiori della città altoatesina che abitando nelle vallate preferiscono vivere a Bressanone durante la settimana per risparmiare i tempi dei collegamenti.
L’appalto, sotto la forma tecnica della gara europea, vale 1 milione di euro all’anno per due anni, rinnovabile eventualmente per un terzo, e comprende la gestione della struttura a tutti i livelli: dalle manutenzioni ordinarie ai pasti (colazione, pranzo e cena), dalla cura del grande giardino esterno alla reception, dalla gestione amministrativa di rette e bollette fino al supporto pedagogico, che costituisce una novità. Ospitando studentesse minorenni, infatti, i gestori della struttura devono verificare il rispetto del regolamento, vigilare sui rientri, offrire aiuto qualificato nei compiti e nell’affrontare le difficoltà che possono verificarsi. In altre parole devono garantire ai genitori la corretta vita comunitaria dei figli, incontrandoli periodicamente per raccontare loro come si comportano.
“Con questa nuova acquisizione – commenta Germano Preghenella, presidente di CLA – abbiamo l’occasione di accreditarci ulteriormente nel mercato altoatesino. Per questo stiamo lavorando in piena collaborazione con le realtà istituzionali locali, utilizzando fornitori del posto ed integrandoci nella comunità territoriale”.
Per organizzare il servizio, CLA ha coinvolto quattro cooperative socie: Lagorai per pulizie, sanificazioni e coordinamento operativo; Multiservizi per la metà degli operatori pedagogici e la manutenzione del verde; Risto3 per la preparazione dei pasti nelle cucine dei convitti; CSU, Cooperativa Servizi Urbani per l’altra metà degli operatori pedagogici. Da due anni CSU è associata a CLA e rappresenta una importante realtà cooperativa nell’ambito dei servizi a Bolzano, aderente a Legacoop.
CLA, nel suo ruolo di general contractor a favore delle associate, ha costruito la proposta, presentato l’offerta poi risultata vincitrice, supportato l’avvio della fase di start-up e ora mantiene il ruolo di monitoraggio, controllo e relazione con la committenza.