Cassa di Trento, Lavis, Mezzocorona e Valle di Cembra: iniziative a sostegno di imprese e famiglie a seguito della diffusione del virus Covid 19
Il Consiglio di Amministrazione della Cassa di Trento, Lavis, Mezzocorona e Valle di Cembra aderisce all’iniziativa “Misure straordinarie e transitorie a sostegno imprese e famiglie a seguito diffusione COVID 19”.
Il Consiglio di Amministrazione della Cassa di Trento, Lavis, Mezzocorona e Valle di Cembra, nella seduta di ieri, ha aderito all’iniziativa “Misure straordinarie e transitorie a sostegno imprese e famiglie a seguito diffusione COVID 19”, con cui il Gruppo Bancario “Credito Cooperativo Italiano”, guidato da Cassa Centrale Banca, ha predisposto una serie di misure di sostegno all’economia per imprese e privati, colpiti direttamente o indirettamente dagli effetti negativi della emergenza sanitaria in corso.
Sono stati assunti specifici provvedimenti finalizzati ad offrire un concreto sostegno economico a dipendenti che siano incorsi in limitazioni lavorative (riduzione orario/sospensioni, etc.) e/o economiche (riduzione salario/stipendio) a causa dei danni patiti dalle aziende presso cui sono impiegati.
Provvedimenti mirati sono stati naturalmente assunti anche per le imprese che abbiano dimostrato di aver subito un danneggiamento alla loro normale attività a causa dell’emergenza sanitaria.
Concretamente l’iniziativa promossa dalla Cassa si articola nei seguenti termini:
1. PER LE PERSONE PRIVATE che subiscano limitazioni lavorative e/o economiche derivanti dall’emergenza sanitaria è prevista una moratoria integrale, per 12 mesi, sul rimborso delle rate dei mutui (sia quota capitale sia interessi), con conseguente allungamento del piano di ammortamento di pari durata;
2. PER LE IMPRESE che dimostrino di aver subito conseguenze negative sull’attività a causa dell’emergenza sanitaria è prevista una moratoria sul rimborso della quota capitale dei prestiti per 6 mesi. È prevista anche una proroga fino a 120 giorni del rimborso dei finanziamenti all’importazione in essere, nonché la concessione di apposite linee di liquidità fino ad un massimo di 24 mesi al tasso:
- dell’1% fisso per le imprese socie della Cassa;
- dell’1,50% per le imprese non socie.
Le predette misure di sostegno possono essere richieste da subito e sino al 31 maggio 2020.
La Cassa di Trento, Lavis, Mezzocorona e Valle di Cembra, inoltre, sta costantemente monitorando, al suo interno, l’evoluzione della situazione, predisponendo, di giorno in giorno, tutte le azioni necessarie per affrontare con la massima responsabilità ed attenzione il problema, anche seguendo le indicazioni fornite dall’apposito Comitato di Crisi costituito dalla Capogruppo. È stato predisposto uno specifico Piano di Continuità Operativa per consentire lo svolgimento delle principali attività di back office e di consulenza/gestione commerciale mediante modalità di telelavoro.
I tradizionali ed importanti incontri con i/le Soci/e sul territorio in preparazione della Assemblea ordinaria, verranno posticipati rispetto al consueto periodo di svolgimento, confidando in un’attenuazione dell’emergenza sanitaria.
La Cassa, attribuendo grande rilevanza a tali incontri, nei quali è possibile un dialogo più informale e diretto con la base sociale, in caso di impossibilità di svolgimento, adotterà modalità di comunicazione alternative (stampa, web e altri canali telematici), in modo da assicurare a Soci/e la più completa ed esaustiva informazione possibile.
Fonte: Cassa di Trento Lavis Mezzocorona Valle di Cembra