Cantina Rotaliana: soddisfazione dei soci per il bilancio 2018-2019
L’assemblea dei soci approva un bilancio positivo e conferma tutti gli amministratori in scadenza, compreso il presidente Luigi Roncador.
Ieri pomeriggio i soci della Cantina Rotaliana di Mezzolombardo si sono riuniti in assemblea. Il bilancio mostra una società solida ed in salute, tanto da rieleggere per acclamazione tutti gli amministratori in scadenza: i consiglieri Franco Tait, Daniele Dalvit e Luca Chini per il CdC, e il Presidente, Luigi Roncador che afferma: “Ringrazio la base sociale che ha riposto in me fiducia per il quarto mandato consecutivo, che sarà all’insegna di una sempre maggiore qualità e sostenibilità dei nostri vini”.
La base sociale ha dimostrato tutta la soddisfazione per l’ottimo bilancio, che quest’anno si è concretizzato, per gli oltre 337 soci, in una resa aziendale del +20.3% rispetto all’anno precedente.
Il revisore di conti, Michele Giardi, di Federazione della Cooperazione Trentina, ha elogiato l’amministrazione della Cantina per la solidità che l’azienda continua a mostrare nel tempo.
Ciò dovuto al lavoro del Consiglio di Amministrazione, dei soci e di tutto lo staff della Cantina, che si distingue per il forte legame al suo territorio ed al suo vino Principe: il Teroldego Rotaliano.
Numerosi sono stati i riconoscimenti ottenuti dai vini della Rotaliana, tra cui spiccano per importanza i 5 Grappoli conseguiti per l’ottava volta consecutiva dal Clesurae, le due Medaglie d’oro del Muller Thurgau e le 5 Sfere della Guida Sparkle per il Trentodoc R Riserva.
La Cantina quest’anno ha completato con successo, in collaborazione con Cavit, la certificazione di qualità SQNPI, oltre che per l’uva anche per i vini.
Continua poi il percorso di eccellenza intrapreso dalla Rotaliana, attraverso i progetti qualità sul Teroldego Rotaliano e Chardonnay.
[Comunicato stampa a cura della Cantina Rotaliana]