Istituto Martini di Mezzolombardo: borracce plastic-free agli studenti
Stamattina la consegna ufficiale delle bottigliette in alluminio con una cerimonia nell'aula magna del Martino Martini di Mezzolombardo. Mario Tonina, vicepresidente della Giunta Provinciale di Trento: "Attraverso i buoni comportamenti il futuro di un Trentino più verde e sostenibile". Al progetto ha garantito il proprio sostegno Cassa Rurale Rotaliana e Giovo.
"Un impegno che - sono certo - con il vostro aiuto e supporto potrà essere condiviso anche con le vostre famiglie e le persone che vi sono vicine, alle quali potrete trasmettere la vostra sensibilità: quello di oggi rappresenta un incoraggiamento a mettere in pratica dei buoni comportamenti a garanzia di un futuro migliore per l'ambiente e per il nostro Trentino, che vogliamo più verde, più intelligente, più connesso, più sociale, più vicino ai cittadini. Sono proprio questi gli obiettivi della Strategia provinciale per lo Sviluppo Sostenibile che come Giunta provinciale abbiamo approvato, mettendo in campo numerose azioni elaborate da Appa anche su indicazione di voi giovani, che ho incontrato più volte negli ultimi mesi e che ho trovato sempre molto interessati e sensibili a questi temi". Così Mario Tonina, vicepresidente della Provincia autonoma di Trento e assessore all’urbanistica, ambiente e cooperazione, oggi si è rivolto agli studenti dell'istituto Martino Martini di Mezzolombardo che hanno ricevuto nel corso di una una cerimonia ufficiale alcune borracce plastic-free, il cui acquisto è stato finanziato dalla Cassa Rurale Rotaliana e Giovo, e che saranno consegnate nei prossimi giorni a circa 400 studenti.
L'inizio di una catena di sostenibilità, che si auspica venga diffusa il più possibile e che, come ha ricordato Carlo Bridi, giornalista e scrittore impegnato nel volontariato internazionale e presidente di Assfron - Associazione Scuola senza Frontiere, ha coinvolto finora diverse scuole trentine che intendono distinguersi per progetti plastic-free, come il Marconi di Rovereto, il Buonarroti di Trento, il Russell di Cles e l'istituto La Rosa Bianca di Cavalese.
Accanto al vicepresidente Tonina, nell'aula magna della scuola era presente la dirigente scolastica Valentina Zanolla, il direttore della Cassa Rurale Rotaliana e Giovo Paolo Segnana e alcuni giovani rappresentanti d'istituto, che hanno salutato gli studenti di sette classi prime dei licei del Martini presenti all'evento, mentre altri loro compagni, per un totale di 50 classi, hanno potuto seguire l'incontro in video collegamento. I rappresentanti d'istituto hanno quindi ricordato che i due euro di costo previsto per ogni borraccia potranno essere raccolti per un'iniziativa di beneficenza a favore dell'Ucraina.
"Ho incontrato recentemente proprio riguardo alle tematiche ambientali e della gestione dei rifiuti le categorie economiche, le associazioni, i cittadini e i giovani. Proprio dai giovani, ho raccolto contributi e attenzioni che danno la forza di continuare nella giusta direzione - ha detto ancora Tonina - "voi siete il presente e il futuro del nostro Trentino che possiede due strumenti straordinari: l'Autonomia e la cooperazione. Strumenti che vanno bene interpretati, che rappresentano la nostra storia e che ci hanno permesso di affrontare uniti i momenti di difficoltà, facendo crescere il nostro territorio. Anche quello di oggi per voi è un momento di crescita: da azioni come questa si generano buoni comportamenti per un futuro migliore".
Anche Carlo Bridi ha parlato di "essere generativi", ricordando i dati impressionanti delle milioni di tonnellate di plastica che non vengono riciclate e delle azioni concrete necessarie a ridurre il consumo di plastica inquinante: Assfron è infatti molto impegnata sul tema della sostenibilità, tanto che finora ha incontrato 213 classi proprio su questi temi e sul corretto rapporto tra alimentazione e salute.
Infine il coinvolgente saluto di Paolo Segnana, che ha spronato i ragazzi a raggiungere con entusiasmo i propri obiettivi, in particolare quello della felicità, tenendo conto che con i piccoli gesti, tutti insieme, è possibile cambiare le cose. "Non siamo un insieme di singoli individui, ma viviamo sempre in cooperazione, è la cooperazione che permette di cambiare il mondo: abbiamo la possibilità e la responsabilità di farlo", ha detto.
Fonte: Ufficio Stampa Provincia Autonoma di Trento
L'inizio di una catena di sostenibilità, che si auspica venga diffusa il più possibile e che, come ha ricordato Carlo Bridi, giornalista e scrittore impegnato nel volontariato internazionale e presidente di Assfron - Associazione Scuola senza Frontiere, ha coinvolto finora diverse scuole trentine che intendono distinguersi per progetti plastic-free, come il Marconi di Rovereto, il Buonarroti di Trento, il Russell di Cles e l'istituto La Rosa Bianca di Cavalese.
Accanto al vicepresidente Tonina, nell'aula magna della scuola era presente la dirigente scolastica Valentina Zanolla, il direttore della Cassa Rurale Rotaliana e Giovo Paolo Segnana e alcuni giovani rappresentanti d'istituto, che hanno salutato gli studenti di sette classi prime dei licei del Martini presenti all'evento, mentre altri loro compagni, per un totale di 50 classi, hanno potuto seguire l'incontro in video collegamento. I rappresentanti d'istituto hanno quindi ricordato che i due euro di costo previsto per ogni borraccia potranno essere raccolti per un'iniziativa di beneficenza a favore dell'Ucraina.
"Ho incontrato recentemente proprio riguardo alle tematiche ambientali e della gestione dei rifiuti le categorie economiche, le associazioni, i cittadini e i giovani. Proprio dai giovani, ho raccolto contributi e attenzioni che danno la forza di continuare nella giusta direzione - ha detto ancora Tonina - "voi siete il presente e il futuro del nostro Trentino che possiede due strumenti straordinari: l'Autonomia e la cooperazione. Strumenti che vanno bene interpretati, che rappresentano la nostra storia e che ci hanno permesso di affrontare uniti i momenti di difficoltà, facendo crescere il nostro territorio. Anche quello di oggi per voi è un momento di crescita: da azioni come questa si generano buoni comportamenti per un futuro migliore".
Anche Carlo Bridi ha parlato di "essere generativi", ricordando i dati impressionanti delle milioni di tonnellate di plastica che non vengono riciclate e delle azioni concrete necessarie a ridurre il consumo di plastica inquinante: Assfron è infatti molto impegnata sul tema della sostenibilità, tanto che finora ha incontrato 213 classi proprio su questi temi e sul corretto rapporto tra alimentazione e salute.
Infine il coinvolgente saluto di Paolo Segnana, che ha spronato i ragazzi a raggiungere con entusiasmo i propri obiettivi, in particolare quello della felicità, tenendo conto che con i piccoli gesti, tutti insieme, è possibile cambiare le cose. "Non siamo un insieme di singoli individui, ma viviamo sempre in cooperazione, è la cooperazione che permette di cambiare il mondo: abbiamo la possibilità e la responsabilità di farlo", ha detto.
Fonte: Ufficio Stampa Provincia Autonoma di Trento
Autore: Redazione
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