Arcobaleno, attività ecologica al Bosco Caproni
Sabato 6 ottobre la cooperativa promuove, insieme ad altre realtà locali, interventi di manutenzione e di pulizia nelle aree comuni, all'interno del programma della Settimana dell'Accoglienza.
Sabato 6 ottobre la Cooperativa Arcobaleno, insieme alla SAT di Arco, al Gruppo Alpini locale, all’Associazione “Oltre il Sarca”, all’AGESCi di Arco, promuove un’attività ecologica nel Bosco Caproni. L'obiettivo è quello di attivare interventi di manutenzione e di pulizia come opera educativa di cittadinanza attiva (Coltivare i doveri) in un ambiente che vede l’impegno costante di tanti volontari per la valorizzazione di un luogo di grande interesse storico e naturalistico.
Saranno ripulite le scritte e i focolari dentro le cave, saranno rifatti i muretti rovinati dal passaggio di bikers “fuori pista”, sarà pulito il sottobosco, verranno riverniciate panche e tavoli ecc.
L’attività, all'interno del programma della Settimana dell'Accoglienza, inizierà alle 9.00 e terminerà verso le 17; il punto di ritrovo è previsto nel grande prato a lato delle cave basse, a metà strada circa fra l’abitato di San Martino e la località di Pianaura. Vi saranno indicazioni in loco a partire dalla Falesia Policromuro. E’ d’obbligo l’abbigliamento da lavoro; pranzo al sacco.
Venerdì 5 ottobre, invece, spazio all'incontro di amicizia organizzato nel Giardino della Pace, ad Arco in via Donatori di Sangue. Appuntamento alle 14.15. Saranno presenti rifugiati richiedenti asilo, singoli e famiglie, residenti nella zona che verranno salutati con canti e animazione da parte degli scolari delle “Segantini”.
L’incontro verrà aperto dalla lettura del testo “Nessun uomo è un’isola”, così come sta accadendo in tutti gli incontri della “Settimana dell’accoglienza”.
Va ricordato che nello stesso Giardino è stata messo a dimora nel 2016, a conclusione di un incontro che aveva le stesse finalità, un Pino di Aleppo, a ricordo delle tante vittime nella città martire della Siria e di quelle causate da naufragi nel Mediterraneo.
Anche questo appuntamento è inserito nel programma della quarta “Settimana dell’accoglienza”, promossa dal CNCA (Coordinamento Nazionale delle Comunità di Accoglienza). La Cooperativa sociale Arcobaleno, che aderisce al CNCA, ha quindi deciso di organizzare alcuni eventi in sintonia con il tema proposto quest’anno: “Coltivare i doveri, promuovere i diritti”.
In quest’ottica si sono svolti lunedì 1 ottobre gli incontri di una mamma siriana e di un giovane liberiano con gli alunni delle classi Quinte della Scuola Primaria “Segantini” di Arco. I bambini hanno partecipato con interesse, coinvolti dalle narrazioni di due storie diverse di migrazione; una con la fuga dalla Siria verso i campi profughi del Libano e poi la civile soluzione dei corridoi umanitari, l’altra attraverso la via del deserto, la prigione in Libia ed i barconi nel Mediterraneo.
Lo spirito con cui si vivono e si vivranno questi eventi è quello dell’amicizia, del rispetto reciproco e della collaborazione; valori in cui la Cooperativa sociale Arcobaleno, fin dalla sua nascita nel 1988, ha sempre creduto.