22 maggio 2018
Condividi il link su:

A maggio “1,2,3… Storie!”, il festival della narrazione per famiglie

È on line il programma della ottava edizione della manifestazione ideata dalla cooperativa La Coccinella che dal 25 al 27 maggio proporrà laboratori, spettacoli, incontri con editori, mostre per bambini, ragazzi e le loro famiglie.

È on line il programma della ottava edizione della manifestazione ideata dalla cooperativa La Coccinella che dal 25 al 27 maggio proporrà laboratori, spettacoli, incontri con editori, mostre per bambini, ragazzi e le loro famiglie.

Il festival, realizzato con il contributo di agenzie culturali ed educative del territorio e nazionali della Provincia autonoma di Trento, ha registrato negli anni scorsi una crescente partecipazione di pubblico. Il tema al centro degli appuntamenti dell’ottava edizione che si svolgeranno tra Trento e Cles in Valle di Non sarà la noia, come diritto troppo spesso negato delle bambine e dei bambini e opportunità di creatività e di esplorazione di sé e del mondo. Ospite d'onore di questa edizione Francesca Zoboli, scrittrice, poetessa e fondatrice di Topipittori, una delle più quotate case editrici a livello nazionale per la letteratura dell’infanzia e non solo.

Dal 25 al 27 maggio tornerà in Trentino 1,2,3 …Storie!, la manifestazione che mette al centro le storie come fondamentale strumento educativo e di cura perché capaci nella loro semplicità di aprire a mondi altri e a futuri possibili e di promuovere relazioni intense e accudenti. Storie che saranno un inno alla noia che risuonerà attraverso una molteplicità di linguaggi nei palazzi e nei parchi, nelle biblioteche e nei musei di Trento e Cles. "Abbiamo scelto di occuparci della noia - spiega Silvana Buono, responsabile dell'area pedagogico-educativa della cooperativa La Coccinella - anche se oggi non va molto di moda perché crediamo sia necessario rivalutarla. Una rivalutazione che si colloca nell’ambito della pedagogia dell’ascolto reciproco che ci invita a riflettere sulla funzione educativa dei tempi e degli spazi “vuoti”, ovvero non strutturati e programmati fin nei minimi dettagli. Spesso noi adulti - genitori ed educatori – tendiamo ad occupare tempi e luoghi dei bambini, a riempirli di cose da fare, di giochi ed oggetti, senza accorgerci che in questo modo togliamo spazio alla noia come opportunità per scoprire e scoprirsi: come un tempo buono per sé, dove emergono i desideri e si riscopre la magia dell’attesa. La noia ha una grande capacità trasformativa, soprattutto per i bambini i cui pensieri sono, come dice Franco Lorenzoni “…associazioni, intuizioni, connessioni e vere e proprie folgorazioni”, che colgono, in un istante l’essenza di cose e relazioni. Ma per essere tali devono essere liberi e avere il tempo di essere coltivati dal cuore e dalla mente.”

IL PROGRAMMA

Il festival inizierà VENERDÌ 25 MAGGIO con un ospite di fama nazionale: Giovanna Zoboli, scrittrice che ha al suo attivo oltre una trentina di titoli, pubblicati in Italia e all'estero. Zoboli, oltre a collaborare con cataloghi e riviste e ad occuparsi di formazione, ha creato nel 2004 insieme a Paolo Canton, il marchio editoriale Topipittori, di cui è editor e art director, specializzato in volumi, illustrati e non, per bambini e ragazzi. Nell’incontro che si svolgerà a Trento al MUSE alle 18.00, Giovanna Zoboli condurrà il pubblico in un percorso di esplorazione della noia come momento privilegiato di creazione, osservazione e scoperta e diritto fondamentale delle bambine e dei bambini. E lo farà a partire dal libro Un grande giorno di niente di Beatrice Alemagna, scrittrice e illustratrice pluripremiata a livello internazionale; libro di cui in occasione di 1,2,3 …Storie! sarà allestita una mostra delle tavole nella Biblioteca di Cles che rimarrà aperta fino al 21 giugno. Al Muse mentre mamma e papà ascolteranno Giovanna Zoboli, i bambini potranno ascoltare letture animate nello spazio MAXI O. In serata il festival si sposterà a Cles per l’ormai tradizionale e sempre esaurita Notte in biblioteca riservata agli under 10, che sarà animata dal collettivo Chochart. Una vera e propria “Caccia alla noia!” notturna sotto le stelle e tra i libri tra giochi di fantasia, lo spettacolo del Teatro Ambulante e al mattino una gustosa colazione.

SABATO 26 MAGGIO, la giornata avrà inizio a Trento, in Piazza Santa Maria Maggiore alle 9.30 con letture animate per bambini dai 0 ai 3 anni in lingua inglese e tedesca e laboratori creativi per bambini dai 4 agli 8 anni con L’Atelier della cooperativa La Coccinella. Poco dopo (alle 10.30 con replica alle 18.00) a Cles, in Corso Dante, Contrappunto con la compagnia Samovar: un mezzo viaggiante che si aprirà diventando una vera e propria sala teatrale dove prenderà vita uno spettacolo inconsueto ancora poco diffuso in Italia, un meltingpot di arti che spaziano dal clown teatrale al teatro d’oggetti, alla musica. Accompagnati da marchingegni costruiti con materiali di recupero, gli attori racconteranno la storia di uno e di due, singolarità che si scoprono nella relazione, ma sanno anche generare insieme qualcosa di nuovo. Alle 14.00 sempre a Cles nel Doss di Pez, Con la testa fra le nuvole, un laboratorio creativo curato dal Centro Gandalf della cooperativa La Coccinella in cui i bambini dai 6 agli 11 anni potranno con colori e carte di varie fantasie “catturare” una nuvola e animare gli alberi del parco. In contemporanea per i più piccoli letture animate per viaggiare verso mondi fantastici. Alle 16 sulla Terrazza del Doss di Pez Il sogno di una tartaruga con l’Accademia perduta teatri Romagna: lo straordinario spettacolo ispirato da una fiaba africana messo in scena da attori, pupazzi animati a vista e musica dal vivo, mostrerà ai grandi e piccoli che ai sogni bisogna crederci fino in fondo e soprattutto non bisogna avere fretta.

Il festival ricomincerà DOMENICA 27 MAGGIO alle 10.00 in Biblioteca a Cles con Inventario all’incontrario un laboratorio per bambini dai 4 ai 6 anni curato da Alessia Carli che a partire dalle tavole dell’illustratrice Beatrice Alemagna, proporrà ai bambini di guardare il mondo da altri punti di vista e di reinventarlo con linee nere e forbicine. Dalle 12.30 Pic- nic al parco (Dos di Pez) per famiglie e tra amici senza dover pensare a nulla: basta passare in Piazza del Municipio a Cles e ritirare il pranzo preparato in comodi pacchetti e a costi contenuti dal Rione Prato e poi andare a gustarlo sotto gli alberi dove saranno allestiti comodi spazi per il pic – nic. Nel pomeriggio alle 14.30 sempre immerso nel fresco primaverile del parco letture animate per i bambini da a 3 anni, mentre i più grandi (bambini e adulti) potranno godersi una Passeggiata Bislakka, quattro passi con la Tille per le viuzze di Cles tra giochi bizzarri, storielle volanti e incontri stravaganti. e alla fine del percorso curato da L’Atelier una gustosa merenda preparata dalle cuoche della cooperativa la Coccinella. Il festival si concluderà alle 17.30 in Corso Dante a Cles con l’ultima replica dello spettacolo Contrappunto.

I PROMOTORI

1,2,3... Storie! è un’iniziativa ideata da La Coccinella, cooperativa che dal 1995 progetta e gestisce in Trentino servizi all'infanzia con 23 sedi operative sul territorio (oltre alle due sedi amministrative) di cui 19 nidi d'infanzia, due centri di aggregazione per bambini e ragazzi e un servizio di doposcuola alle quali si aggiungono iniziative per il tempo libero come L’Atelier itinerante e le attività estive in numerosi Comuni della provincia. Nel gestire i propri servizi La Coccinella ha sempre utilizzando un approccio multidisciplinare capace di integrare cura ed educazione con la cultura portando dentro ai propri servizi musica, teatro, arte e letteratura. Un’esperienza che nel tempo è stata condivisa da altri enti culturali (Mart, Muse, Artesella) e soggetti del territorio e ha favorito lo sviluppo sociale e culturale delle comunità.

Così anche 1,2,3…Storie! è realizzato in collaborazione con: la Provincia autonoma di Trento, la Regione Trentino Alto Adige; la Comunità della Val di Non e il Distretto Famiglia; l’associazione culturale Hamelin, le Casse Rurali di Tuenno e Val di Non. E ancora il Muse, il Comune e la Biblioteca di Cles che accolgono gli eventi nei loro spazi.

Quest’anno il festival si intreccia inoltre con altre due manifestazioni – il Festival Europa e il festival RiPiazza - con cui ha costruito appuntamenti in comune.

Fonte: Ufficio Stampa Consolida

Autore: Redazione