A lezione di sicurezza nel web
Organizzato dalle cooperative sociali Villa Maria e Amalia Guardini un incontro di informazione con la Polizia postale – Approfonditi i principali rischi della rete, tra cui il cyberbullismo, le truffe online e il furto di dati, e forniti consigli su come prevenirli.
“Nel web in sicurezza” è il tema dell’incontro proposto dal 𝗦𝗲𝗿𝘃𝗶𝘇𝗶𝗼 "𝗜𝗼 𝗔𝗯𝗶𝘁𝗼" delle cooperative sociali Amalia Guardini e Villa Maria rivolto ai propri utenti, familiari e volontari. All’incontro ha partecipato anche un gruppo di ragazze e ragazzi della sezione di Trento dell’Aipd - Associazione italiana persone down.
Sono intervenuti come relatori due rappresentanti della Polizia postale di Trento: la vice sovrintendente Emanuela Faes e l’agente scelto Stefano Messina. La Postale è la sezione della Polizia specializzata in crimini informatici. Si occupa di pedopornografia, cyberterrorismo, copyright, furto di dati (hacking), e-banking, giochi e scommesse online.
La relazione dei due esperti è partita da una serie di dati. Si stima che 87 milioni di profili Fb siano falsi. Le estorsioni sessuali, i ricatti per foto intime ad esempio, sono in costante aumento. Nella sola Italia ci sono 44 mila hikikomori, ossia persone - soprattutto giovani - che non escono mai di casa e sono sempre connessi alla Rete.
Nel corso dell’incontro si sono approfonditi in particolare i rischi della rete, tra cui il cyberbullismo e le truffe online, e sono stati indicati i comportamenti per prevenirli. La fretta legata al timore di perdere un buon affare è spesso all’origine delle truffe. Bisogna leggere con attenzione i messaggi che si ricevono, porsi domande, all’occorrenza chiedere aiuto. "Se insorgono problemi - hanno detto i rappresentanti della Polizia postale rivolgendosi alle ragazze e ai ragazzi presenti - imparate a chiedere aiuto ai vostri familiari o educatori".
Un passaggio della relazione è stato dedicato alle foto: prima di pubblicare sul web una immagine dovremmo essere consapevoli che può essere vista da innumerevoli persone.
A conclusione della serata sono stati consegnati i diplomi di frequenza ai 15 utenti del progetto “Io Abito” che nelle scorse settimane, in vista dell’incontro con la Polizia postale, hanno frequentato un mini corso di due lezioni sul web sicuro tenuto dalle educatrici delle coop Villa Maria e Guardini Valentina, Ilaria e Nicole.